lunedì 5 novembre 2007

Iron Man

Penso...effettivamente fa senso...di non essermi divertito in vita mia quanto negli ultimi giorni. Le vacanze, vere o presunte tali (non ho mai indagato sul fatto che venerdì ci potesse essere lezione o meno), hanno portato una ventata di freschezza nell'animo di molte persone. Per quanto ne sto capendo penso che questi pochi giorni di pausa dalla routine abbiano giovato più agli individui che alle coppie..molte infatti sono crollate, da quelle storiche a quelle non ancora formate, passando per quelle tascie fino al midollo e quelle tranquille che "minkia proprio da loro non me l'aspettavo...ma come fu?". Gli individui che nel particolare mi hanno degnato della loro compagnia sanno, però, quanto questi giorni siano stati divertenti; mi riferisco in particolare a venerdì e sabato (sorpassando quindi il giovedì al rocket e la mia stupenda interpretazione di Tarzan finita, prevedibilmente, con un livido al culo). Venerdì è stata una giornata ricca di simpatici eventi e di alcool; il classico caffè all'ormai affollatissimo marchese è stato spinto giù da litri di birra ai vini d'oro in compagnia di Irene, Sofia, Valentina, Zerbo, Gullo, Carla Marotta, Vincenzo, Pedoncino e altri; la serata è successivamente passata tra i giochi di prestigio del ragazzo romano (che non ricordo se corrisponde al nome di Andrea o Alessandro) e con la fuga a casa di Governale con conseguente andata a prendere e andata a lasciare di Giulia & Giulia (Oliver e Greco) alla Marina... "tanto è qua dietro..." come disse Toro (annoto il fatto che ha pronunciato queste parole nei pressi di Villa Sperlinga), la notte si è conclusa con il giro attorno ai palazzi di via napoli, con Zerbo che si è sbocciato una macchina posteggiata e con l'epica impresa mia di zerbo e di maiolino di prendere una birra con un euro e dieci all'olivella alle quattro e mezza di notte.
Sabato, giorno successivo e ultimo delle vacanzuole, è cominciato come è ormai tradizione con il caffè delle 18.30 al marchese, da ricordare tra i presenti Gigliuzzo, Chicca, Il tasso, Maitta l'ebbrea, Valentina, Irene, Andrea, Vezzi, Maria Pia, Elena violacea, Capuano, Mirko, Mario, Carano, Carlo, Luca, Ruben, Ruggero, Zerbo etc etc ovvero mancava solo Cienci; dopo il marchese, consueta cena al kebap. E qui viene il bello, purtroppo per motivi di privacy non esplicabile su internet, ma chi legge sa di cosa parlo. La presenza di una persona, a molti ancora sconosciuta, ha allietato tutta la nostra serata, regalandoci flash e risate che non sono ancora finite e che grazie alle potenze di mezzi di comunicazione come internet continuano ad allietare i nostri pomeriggi e le nostre serate oltre che infestare i nostri computer. Con queste risate e questa forte carica emotiva, la nostra serata alcoolica è continuata con la tappa da Enzo ai Candelai e successivamente al Rocket.
Mi riprometto, come ormai faccio sempre, di continuare ed approfondire il racconto. ma rassegnatevi, mi sa proprio che non lo farò mai.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Miiiiiiiiiii...
Attendiamo tutti impazientemente sabato con i suoi karaoke, le sue "belle donne" che favoriscono l'appetito, le liane & i minuti di raccoglimento.
Un bacio,
Valentina.